Color Academy Garnier: quale tipo di colore scegliere per i capelli?

Bentrovate!Color Academy
Come promesso, ecco la seconda parte del post dedicato alla Color Academy di Garnier: nel primo post abbiamo approfondito a livello generale il tema delle colorazioni fai da te per capelli, oggi invece andremo a conoscere meglio le varie linee Garnier, per capire quali sono le differenze tra loro, quale colore può essere più adatto a noi e in più vedrete la prova che ho fatto con una delle colorazioni che Vittorio Masciarelli, Hair and beauty Consultat Garnier, ha scelto per me.
Pronte?

Iniziamo brevemente a vedere come si preparano e come si applicano le colorazioni permanenti: prima però, ricordatevi che è davvero importante effettuare il test di allerta allergia al prodotto con almeno 48 ore di anticipo!
Non sottovalutate mai nemmeno la lettura dei foglietto illustrativo, che vi dice se la tinta va applicata sui capelli asciutti o bagnati e gli esatti tempi di posa.

Nelle confezioni di colorazione Garnier, a prescindere dalla linea, potete trovare sempre:
Il latte rivelatore può essere contenuto in un flacone applicatore con beccuccio (come per Olia e Nutrisse), in questo caso la crema colorante va versata direttamente nell'applicatore, agitando per miscelare; in alternativa i prodotti possono essere mescolati in una ciotolina non metallica.
Ricordatevi sempre che l'unione di questi elementi crea delle reazioni chimiche e, dopo averli miscelati, non lasciateli a "sedimentare" ma applicateli subito, soprattutto se avete usato il flacone applicatore.

Strumenti per colorare i capelli

L'applicazione va fatta su tutta la lunghezza del capello solo se è la prima volta o se si sta cambiando colore, altrimenti è meglio riprendere solo la ricrescita e distribuire la miscela rimanente sul resto dei capelli solo per gli ultimi 5 minuti di posa, per evitare che il capello si impregni troppo di colore e a lungo andare si scurisca.

Bisogna iniziare sempre dalle zone in cui ci sono i capelli bianchi, dividendo ciocca per ciocca con l'aiuto del beccuccio applicatore o di un pennello; una volta passato il tempo di posa sarà sufficiente il solo risciacquo da fare in maniera accurata, perchè nella colorazione è già presente una base lavante quindi non è necessario usare anche lo shampoo.
Infine, si applica il trattamento finale che ha lo scopo di richiudere le squame del capello, trattenendo quindi al suo interno il colore appena applicato e si può procedere all'asciugatura come d'abitudine.

L'anno scorso Garnier ha lanciato una nuova tipologia di colorazione permanente, quella ODS (= Oil Delivery System vale a dire attivata dall'olio) di Olia.
Garnier Olia

Come funziona la colorazione ODS

Olia è la vostra colorazione ideale se:
Sono 19 le nuances tra cui scegliere: rossi vibranti e intensi, castani ricchi e multi sfaccettati di riflessi, biondi luminosi.

Garnier Belle Color

Belle Color è la linea di colorazione permanente dedicata a chi cerca risultati estremamente naturali; è la vostra colorazione ideale se:
Come vi dicevo, ogni colorazione contiene un suo specifico trattamento post colorazione: nel caso di Belle Color, si tratta di un trattamento nutritivo all'Olio di Argan, ingrediente prezioso conosciuto per le sue innumerevoli proprietà benefiche che rende i capelli morbidi, luminosi e setosi, oltre a proteggerli e nutrirli grazie alla presenza di Omega 6 e Omega 9.

Garnier Nutrisse Crema

Nutrisse crema è la colorazione permanente che soddisfa i bisogni basici ed è quella che ha un rapporto qualità prezzo particolarmente interessante, infatti costa solo € 4,99; è la vostra colorazione ideale se:
Franck Provost

Franck Provost, a differenza delle linee precedenti, ha tipologie diverse di prodotti che rientrano sia nella categoria delle colorazioni permanenti, sia in quella delle colorazioni semi permanenti, ovvero quelle tono su tono, di cui ho già parlato diffusamente ad aprile, nel post dedicato alle nuove colorazioni Franck Provost; la nuova colorazione tono su tono è la vostra colorazione ideale se:
La colorazione permanente di Franck Provost è la vostra colorazione ideale se:
Garnier Movida colorazione tono su tono

Infine, sempre tra le colorazioni tono su tono c'è Movida, che è la vostra colorazione ideale se:

Adesso che sapete tutto sulle linee Garnier, resta da sciogliere un ultimo grande dubbio: come faccio a scegliere il colore più adatto? 
E' venuto in nostro soccorso Vittorio Masciarelli che, oltre a darci consigli personalizzati, ci ha spiegato le basi di una consulenza colore.
Vittorio Masciarelli Hair and Beauty Consultant Garnier

Gli elementi fondamentali da considerare sono 3:
Ciascuno di questi elementi si può categorizzare in 3 tipi di colore:
e due tipi di riflessi:
I nostri colori naturali possono essere in armonia o in contrasto tra di loro, a seconda della predominanza del tipo di colore e di riflesso negli elementi sopra citati: quello che possiamo fare è scegliere se accentuare un contrasto già naturalmente presente oppure lavorare in armonia.


In base a questo schema, io sono risultata Fredda, in quanto 3 colori su 3 (occhi neri, pelle rosata, colore naturale dei capelli biondo cenere) rientrano in questa categoria; in generale, è sufficiente che 2 colori su 3 rientrino nella medesima categoria.
Vittorio mi ha consigliato di lavorare in armonia con i miei colori, suggerendomi Nutrisse 8.1 - Caramello Biondo Chiaro Cenere - Franck Provost 8.0 Biondo Chiaro e Olia 7.0 Biondo.
Ricordandomi della regola basilare del "colorazione non schiarisce colorazione", pur essendo particolarmente curiosa di provare Olia ho deciso di iniziare da Nutrisse poichè era la più chiara e, tra l'altro, si armonizzava particolarmente bene con i miei capelli già schiariti a luglio prima con L'Oréal Casting Sunkiss e poi dal caldo sole della California.

Garnier Nutrisse Crema

Nella foto che segue vi mostro il prima e il dopo la mia colorazione con Nutrisse: stavate per beccarvi ben due faccioni, ma dato che non c'è stato verso di fare una foto che mi soddisfacesse, vi siete salvate e ve ne beccate uno solo :) Laddove vedete i capelli più scuri, si tratta solo dell'ombra di mio marito mentre mi immortalava!

Per aiutarvi ad orientarvi nella scelta del colore e del riflesso è molto utile avere in mente questa scala: i numeri delle colorazioni infatti sono sempre segnati con due cifre: la prima indica l'altezza del tono, mentre la seconda indica il tipo di riflesso; ad esempio, un colore numerato 7.4 sarà un biondo con riflessi rame.
























Spero davvero che questi ultimi due post vi siano serviti per capire meglio come funzionano le colorazioni fai da te per capelli e per approcciarvi con più tranquillità e nella maniera corretta a questi prodotti che, se ben usati, danno risultati professionali a prezzi decisamente ridotti!





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